DOV’E’ LA MIA POTENZA?

 

Solo pochi mesi fa eravamo tutti orgogliosi di vivere in una città che finalmente aveva tirato fuori il proprio biglietto da visita migliore, in occasione del concerto Rai di Capodanno. Il senso civico era alle stelle e tutti facevamo a gara, soprattutto in prossimità del centro storico, ad abbellire, pulire e mettere in ordine la qualsiasi cosa. E poi? Cosa è successo d’improvviso? Come mai proprio oggi che siamo nel periodo della bella stagione dove, tendenzialmente, la gente ama passeggiare per le vie cittadine e godere della frescura dei parchi pubblici soprattutto al calar del sole, assistiamo inebetiti e inermi ad un simile lordume e ad una sciatteria nei confronti della nostra città come non si vedeva da tempi immemori? E’ davvero umiliante ed è un colpo al cuore passeggiare, in questi giorni, nella bellissima villa di S. Maria, per esempio, in quello che è sempre stato uno dei più begli orti botanici del meridione d’Italia fino a qualche decennio fa – per la rarità e cura delle specie arboree che si potevano ammirare – e trovarsi davanti a prati incolti, erbacce alte e sporcizia nelle aiuole. Perfino quel bellissimo tronco maestoso che era stato scolpito magistralmente qualche anno fa e che raffigurava un leone disteso ha perso la sua forma ed è quasi completamente irriconoscibile e sommerso dall’erba. E cosa possiamo dire se proviamo a percorrere la tanto trafficata e centrale via Mazzini se non: “tonnellate di spazzatura e foglie, quotidianamente trasportate dal vento, ma che restano perenni sui marciapiedi!” Povera città! Tra problema cinghiali in una certa zona, tra problema (grossissimo) del minieolico in un’altra zona (non distante dai cinghiali), degrado generale e spazzatura, oggi diventa veramente un problema per tutti gli operatori turistici far apprezzare Potenza. Nonostante la bella e pregevole opera di ristrutturazione che da qualche tempo si sta operando nei vicoli del centro storico con il rifacimento della pavimentazione, resta il piccolo problema che per arrivare al centro bisogna percorrere delle strade cittadine e non si può far trovare questa situazione a chi arriva in città. Né, tanto meno, io, potentina di nascita, ma turista della mia città per diletto, devo essere costretta a fare lo slalom tra la spazzatura fluttuante per le strade e le erbacce alte dei parchi e debba essere costretta a non godere appieno della mia città in questo periodo per la cui manutenzione, pulizia e cura pagherei anche delle tasse. Non ci sono dissesti comunali che possano reggere, né giustificazioni che si possano dare davanti a certe prese d’atto. Resta il fatto che ad oggi sembra che la situazione sfugga completamente dalla vista di chi dovrebbe trovare delle soluzioni immediate.Quotidianamente leggo le lamentele di molti cittadini e leggo anche molti appelli accorati che vengono fatti nei confronti di amministratori pubblici e di politici locali. Ma tutto sembra lettera morta. E se non fosse per la buona volontà di persone come i PAZ (gruppo di volontari che autonomamente ha deciso di mantenere il bel parco di Montereale), che di propria sponte e grazie alla propria generosità si attivano per “bonificare e sistemare” almeno ciò che è loro più prossimo, saremmo veramente inguaiati. Certo, un maggiore senso civico da parte di tutti noi sarebbe auspicabile e, probabilmente, contribuirebbe fortemente ad alleviare buona parte dei problemi presenti. Ancora, turisticamente parlando, un discorso a parte dovrebbe essere fatto per far sì che, almeno le chiese e i locali del centro storico, osservassero un orario di apertura diverso, magari rispettando una pausa pranzo più corta. Sono piccoli dettagli che però potrebbero portare grande beneficio all’immagine e all’economia cittadina. Dunque, sveglia Potenza! Destati da questo torpore e riprendi coscienza che sei una bella città. Sei come una bella donna che sta attraversando un brutto periodo, ma che conserva sempre la sua innata “bellezza” ed il suo non meno innato “fascino”. Non ci vuole tanto a farti risplendere di nuovo. Solo un perfetto make-up e tutto tornerà più bello di prima. E allora sì che ci sarà perfetto connubio tra i tanti bellissimi eventi previsti per questa stagione estiva, non solo dal cartellone dal titolo “La Bella estate 2017” organizzata dal Comune di Potenza, ma anche gli altri altrettanto belli e rilassanti eventi organizzati da tanti locali pubblici e la libera fruizione di tutti gli spazi verdi. Buona estate!

 

KATIA LACERRA

 

(Nella foto) – Turisti in visita al Museo Archeologico Nazionale di Potenza.

2 thoughts on “DOV’E’ LA MIA POTENZA?”

  1. Molto bello il tuo pensiero per la nostra città di Potenza ormai verso un coma irreversibile che è stata portata da alcune amministrazioni che non hanno mai tenuto efficiente cura estetica della città

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