AL VIA ‘COME TO POTENZA’

Chi lo ha detto che Potenza non ha nulla da offrire a livello turistico? Perché dobbiamo assecondare le solite dicerie che vogliono Potenza relegata a città inospitale e con poche bellezze da mostrare?. In realtà, tutto parte dalla consapevolezza di avere delle potenzialità e di saperle apprezzare, di saperle riconoscere e, perché no?, di saperle ‘venderle’. E’ quanto da un po’ di tempo alcune associazioni della città, con la regia di We Love Potenza, stanno cercando di realizzare, facendo crescere l’opinione pubblica potentina con iniziative concrete di fruizione culturale e turistica. Come to Potenza nasce per questo motivo, cioè per presentare un nuovo volto di Potenza capoluogo di regione. Come to Potenza è ben più di una semplice provocazione, bensì un’iniziativa di marketing turistico, che parte dal basso, grazie a chi questa città la vive, la conosce e ne apprezza il valore. Un’operazione tendente ad abbattere gli stereotipi di città sonnolente, apatica, poco restia a mettersi in gioco. Al contrario, Potenza è una città che, investe soprattutto sulle proprie potenzialità e risorse, che sono, innanzitutto, quelle rappresentate dal suo “capitale” sociale. Archeologi, docenti, architetti, universitari e operatori commerciali con questa iniziativa si mettono in gioco partendo dalle proprie esperienze e dalle proprie capacità professionali ed invitano tutti  a conoscere da vicino le potenzialità di Potenza, che non debbono in alcun modo essere nascoste o sottratte alla vista di curiosi, turisti e visitatori occasionali. Al di là delle tante occasioni di fruizione turistica e delle iniziative in calendario che spaziano dalla cultura alla musica, dall’archeologia alla storia,  il cartellone ha una sua specifica funzione che è anche quella di generare delle ricadute positive su tutto l’indotto commerciale e imprenditoriale della città. Non dimentichiamoci che Potenza deve consolidare il nome di città accogliente, dal potenziale gastronomico altissimo, dai bed and breakfast qualificati e dai collegamenti con il resto d’Italia apprezzabili e che questa iniziativa  va proprio a supporto di questi elementi di forza. Finalmente i visitatori della città, che non sono pochi, avranno la possibilità di aderire a veri e propri tour turistici mirati alla scoperta e conoscenza della città di Potenza e non solo. E di soggiornare anche per più giorni in loco. Per quanto riguarda Potenza città, saranno allestiti itinerari avendo come punti di interesse: il centro storico (musei, chiese), Villa Romana, Torre Guevara, Ponte Romano, Ponte Musmeci, Santa Maria, Ponte attrezzato. Per il trasferimento dei visitatori tra i vari punti della città e presso altri luoghi, gli organizzatori allestiscono una corriera turistica ovvero un bus dotato di cinquanta posti per il trasporto e il relativo intrattenimento musicale e storico a bordo. Da segnalare per questa edizione, l’importante collaborazione con un tour operator di Potenza “Amelie viaggi” e con la rivista online ‘Potentia Review’, rivista della identità potentina, che ospiterà gli appunti di viaggio, le curiosità, gli approfondimenti di questa interessante e ambiziosa sfida che ci porterà a fare di Potenza una città moderna e innovativa.

ENZO FIERRO

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