Durante la menopausa molte donne segnalano un cambiamento percepibile del proprio odore corporeo, in particolare nelle regioni intime, ma anche sulla pelle in generale. Questo fenomeno si collega principalmente alle fluttuazioni ormonali tipiche di questa fase della vita, che influenzano direttamente l’attività delle ghiandole sudoripare e modificano l’equilibrio dell’ambiente vaginale e cutaneo.
Perché si manifesta il cattivo odore durante la menopausa
Il cambiamento degli ormoni femminili – in particolare il calo degli estrogeni – altera il microambiente della pelle e delle mucose, compromettendo le naturali barriere protettive contro batteri e infezioni. Questo squilibrio comporta spesso una diminuzione della flora lattobacillare protettiva nelle aree intime e un aumento del pH vaginale, condizioni che favoriscono la proliferazione di batteri responsabili di cattivo odore e infezioni ricorrenti come la vaginosi batterica.
Anche sulla pelle, il calo degli estrogeni modifica la quantità e la composizione del sudore. Dopo la menopausa, può comparire un odore più marcato e “maturo” noto in Giappone come kareishu, effetto di una diversa attività delle ghiandole sudoripare e dell’aumento di alcuni composti organici volatili.
Non vanno trascurati altri fattori concomitanti:
Le cause principali: focus su cute e zone intime
Un’attenzione particolare merita il differente impatto sui vari distretti corporei:
Odores Intimi e Vaginali
Nella zona vulvo-vaginale, la diminuzione degli estrogeni danneggia il tessuto mucoso. Si verificano:
Questi cambiamenti spiegano perché alcune donne sperimentino odori più forti o diversi durante la menopausa.
Sudorazione e Odore Cutaneo
La pelle ospita milioni di ghiandole sudoripare. In menopausa:
Come alleviare e risolvere il problema
Una gestione strategica e consapevole del cattivo odore corporeo in menopausa passa attraverso interventi su più fronti:
Igiene e cura della pelle
Scelte nell’abbigliamento
Soluzioni per la zona intima
Gestire la sudorazione
Stile di vita e alimentazione
Quando è necessario consultare il medico
È fondamentale non sottovalutare la presenza di cattivo odore improvviso, molto intenso o associato a sintomi come prurito, bruciore, perdite anomale o dolore. In questi casi, è necessario rivolgersi al medico per identificare eventuali condizioni patologiche sottostanti. Alcuni tipi di odore corporeo possono essere correlati a problemi metabolici, infiammazioni, infezioni croniche o rare condizioni come la trimetilaminuria.
Prestare attenzione a questi segnali consente un diagnosi precoce di disturbi che, trattati tempestivamente, si risolvono nella maggior parte dei casi senza complicanze.
Infine, la consapevolezza che i cambiamenti ormonali della menopausa sono normali non esclude la possibilità di migliorare la qualità di vita attraverso strategie preventive e piccoli gesti di cura quotidiana. Un approccio informato e personalizzato permette di vivere la menopausa senza disagio e con maggiore sicurezza in sé stesse.